La scorsa settimana ho intervistato i creatori di @Vendommerda, il Twitter che retwitta i peggiori ceffi del social network, per il sito di Studio. Abbiamo parlato di come cambiera il giornalismo e Gerry Scotti.
Giornali e televisioni parlano sempre di più del “popolo del web” o delle varianti “popolo di Facebook” e “popolo di Twitter” per indicare la società civile che si mobilita online. Il punto è che tali popoli non esistono. Esistono i popoli del web. Al plurale. E Vendommerda si è specializzato in uno di questi: il popolo che ha scoperto il web guardando la TV. Il popolo che si iscrive ai social network perché sente Alfonso Signorini parlarne durante il Grande Fratello. «Per molti Twitter è un modo per stare vicino a questi VIP del piccolo schermo», ci spiegano i Retwitto Lammerda, spiegando come il social network crei l’illusione di un contattto più diretto. Una quasi-amicizia illusoria con lo showman di turno. «Sembra quasi che schiacciando il tasto follow il Gerry Scotti di turno diventa subito un grande amico dell’utente, invece si ottiene lo stesso effetto che schiacciare il tasto “diventa fan” su Facebook: far crescere di un numero l’indicatore dei follower».