Sul sito di Studio abbiamo parlato dei vari modi in cui gli esseri umani potrebbero estinguersi. Curiosità: quelli più rischiosi sono (e/0 saranno) creati da noi sapiens sapiens stessi. Che beffa.
Breve guida all’estinzione dell’umanità
L’uomo non resiste alla tentazione di volersi dire moribondo. È dai tempi del Mille e non più Mille – come minimo – che l’umanità si diverte a condannarsi ciclicamente, forse conscia di quanto la vita sia appesa a un filo furbetto pronto a intercettare le lame rotanti del destino. Se ci guardiamo da lontano, possiamo vedere come i riferimenti alla nostra morte collettiva siano un topos, un meme culturale duro ad appassire e diffuso quanto il pollice opponibile. Non è un caso che sin dagli antichi Greci quella di Atlantide sia una storia particolarmente in voga: una civiltà bella, ricca, colta e felice che all’improvviso APOCALISSE.
Col tempo il Giorno del Giudizio ha assunto colori e sapori diversi, come il vino in stagionatura, e da teorie rozze sul Dio iracondo che getta fulmini, fa diluviare e costringe alla costruzione di arche piene di bestie, negli ultimi decenni, abbiamo abbracciato nuovi scenari mortali. Più sottili, meno mistici. Scenari in cui l’uomo c’entra, eccome. Morti causate dall’uomo: una sorta di suicidio di massa a dimensione inaudite. È la nu apocalypse.
Ma andiamo con ordine. (continua a leggere sul sito di Studio)